Roma, 02/02/2021
Vaticani, Capitolini, Maxxi, Macro, Palazzo delle Esposizioni, Galleria Borghese, Mattatoio: a febbraio riparte la cultura. I luoghi dell’arte saranno aperti dal lunedì al venerdì, come da disposizioni del governo. Via libera anche per le aree archeologiche dei Fori Imperiali e del Circo Massimo
Il Lazio torna ad essere zona gialla e riparte anche la cultura: i luoghi dell’arte saranno aperti dal lunedì al venerdì, come da disposizioni del governo. Quali sono le regole da osservare? Distanziamento interpersonale, mascherina, igienizzazione delle mani all’ingresso, talvolta la misurazione della febbre. In alcuni spazi si entrerà solo su prenotazione. Ecco come e cosa fare ora che a Roma (e nel resto della regione) riaprono i posti dell’arte e della cultura.
Chi riparte e come
Riaprono Colosseo, Foro Romano e Palatino, la cui gestione è statale, e come comunicato in una nota del Campidoglio, tra proroghe di mostre e novità espositive, da lunedì 1° febbraio hanno riaperto, secondo le indicazioni sanitarie per il contenimento della pandemia, il Palazzo delle Esposizioni, Macro, Mattatoio, Musei Capitolini, Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali, Museo di Roma a Palazzo Braschi (dove è in corso una mostra sui giocattoli fino al 28 febbraio), Museo dell’Ara Pacis, Museo di Roma in Trastevere (dove sono in corse mostre sulle tracce del crimine), Galleria d’Arte Moderna, Musei di Villa Torlonia, Museo civico di Zoologia, Museo di scultura antica Giovanni Barracco, Museo Napoleonico, Museo Pietro Canonica a Villa Borghese, Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese, Museo della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina, Museo di Casal dè Pazzi, Museo delle Mura, Villa Massenzio.
Via libera anche per le aree archeologiche dei Fori Imperiali (ingresso dalla Colonna Traiana e uscita dal Foro di Cesare su via dei Fori Imperiali), dalle 8.30 e fino alle 16.30 (ultimo ingresso alle 15.30), e del Circo Massimo, dalle 9.30 e fino alle 16.30 (anche qui: ultimo ingresso un’ora prima), dove sarà attivo anche Circo Massimo Experience.
Sono aperti anche Galleria Borghese e Musei Vaticani.
Al Macro si avviano contemporaneamente dal 3 febbraio tutte le sezioni del museo: il direttore artistico Luca Lo Pinto presenterà otto nuovi progetti espositivi.
Si torna al Colosseo, al Foro Romano e al Palatino
Sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 10.30 e fino alle 16.30, con ultimo ingresso alle ore 15.30. I visitatori dovranno indossare la mascherina, sottoporsi alla misurazione della temperatura mediante termoscanner. Le prenotazioni sono obbligatorie.
Galleria Borghese: due settimane di eventi
Due settimane di eventi speciali accompagnano la riapertura della Galleria Borghese: tutte le mattine alle ore 12.00 nella Loggia del Lanfranco la direttrice Francesca Cappelletti, in alternanza con uno storico dell’arte o un restauratore del Museo, spiegherà brevemente il dipinto Danza campestre di Guido Reni, appena acquisito. Tutti i pomeriggi alle 16.00 sono previste mini-visite tematiche a sorpresa nelle sale del museo, tutte riaperte, realizzate dai funzionari della Galleria. Si entra dalle 9.00 alle 19.00 con prenotazione obbligatoria, numero contingentato degli ingressi (massimo 100 a turno), misurazione della temperatura.
Musei Vaticani: riapertura sicura con personale vaccinato
Dopo 88 giorni di chiusura, la più lunga dai tempi della seconda guerra mondiale, hanno finalmente riaperto i Musei Vaticani e i Giardini Vaticani, con personale già vaccinato e, quindi, con una sicurezza in più. Si rientra in uno spazio dove sono state portate a termine opere ordinarie e straordinarie di manutenzione e riallestimento, dall’annuale check-up delle superfici pittoriche della Cappella Sistina alla depolveratura degli affreschi Quattrocenteschi delle sue pareti laterali. Le prenotazioni sono obbligatorie.
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